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Pasqua a Terrasini: “la Festa di li Schetti” 2012
Workshop a cura di Giuseppe Leone dal titolo “La festa degli Schietti 2012”
La penisola italiana è colma di strane feste paesane ma tra tutte ce n’è una a Terrasini, paese affacciato sul mare proprio a ridosso dell’aeroporto di Palermo “Falcone Borsellino”, davvero particolare. Ogni anno a Pasqua i celibi del paese si riuniscono per celebrare la loro festa, la Festa di li Schetti, con una gara che ha lo scopo di dimostrare alla propria ‘Zita’, la fidanzata, la capacità di saper issare con forza ed equilibrio un albero di arancio amaro o melangolo, pesante oltre 50 kg, ‘azzizzato’, cioè addobbato per l’occasione con ninnoli e nastrini colorati. La mattina della Domenica di Pasqua, gli ‘schietti’, in costume tradizionale, portano l’albero in giro per le strade del paese e sotto il balcone della fi danzata si cimentano, accompagnati dalla banda musicale, a sollevare l’albero con solo un braccio, fi no a far accarezzarne la chioma alla zita affacciata e festante. È una Festa propiziatoria, legata al culto dell’albero e allo sbocciare della Primavera accompagnata da riti arcaici ancora perfettamente conservati.
Tre giorni prima della Festa, gli Schietti si riuniscono in un campo per la scelta dell’albero da tagliare. All’alba del Sabato Santo si celebra il rito del taglio e l’albero viene trasportato presso un falegname che provvede ad innestare il tronco con un’asta ben levigata e dritta che verrà rivestita di tela. A questo punto, si procede con l’addobbo della chioma con nastrini e ninnoli colorati.
Conclusi i primi gesti rituali, intorno a mezzogiorno gli Schietti si riuniscono in un podere a ridosso del centro abitato per consumare un lauto banchetto a base di carne e pesce al quale tutti sono invitati.
Nel Pomeriggio del Sabato, l’Albero addobbato vien fatto sfi lare in un corteo festante per le vie del paese a bordo dei classici e coloratissimi carretti siciliani sui quali prendono posto anche gli Schietti. La domenica di Pasqua, di buon mattino, si sparano i mortaretti che indicano l’inizio del giorno di festa. L’Albero viene trasportato con la massima cura nella piazza principale del paese, davanti il sagrato della Chiesa, per la benedizione e, finalmente, gli impazienti giovani Schietti possono cominciare ad esibirsi. Per tutta la durata del pomeriggio si svolge una gara suddivisa nella sezione ‘schietti’ e ‘maritati’, cioè gli uomini ammogliati che vogliono mettersi alla prova in ricordo dell’antica prova di forza cui anch’essi un tempo si sono sottoposti.
Nell’edizione 2012 della ‘Festa degli Schietti’, l’Assessorato per i Beni Culturali del Comune di Terrasini, in collaborazione con l’Associazione Imago, ha deciso di organizzare un workshop fotografico e di affidarne la conduzione all’esperienza di Giuseppe Leone. Il programma prevede l’accoglienza da parte del sindaco di Terrasini, avv. Massimo Cucinella, e dell’Assessore BB.CC., Roberto Conigliaro, l’inaugurazione della mostra fotografi ca “Un viaggio lungo oltre un secolo” di Giuseppe Leone, un seminario sui “Riti della Settimana Santa in Sicilia” a cura della giornalista e antropologa Marcella Croce, il reportage sulle fasi della festa.
Sarà inoltre inaugurata la mostra fotografica “Sacro e profano nei riti pasquali di Sicilia” dei soci dell’Imago.
Le migliori foto dei partecipanti saranno esposte in una mostra nell’edizione 2013 della manifestazione. Il Workshop ha il patrocinio del Comune di Terrasini, Assessorato per i Beni Culturali.
Pasqua a Terrasini Programma: 06-08 aprile 2012
Venerdì Santo
• 16:00 accoglienza dei partecipanti e registrazione
• 16:30 saluto delle autorità e presentazione della festa
• 17:00 presentazione di Giuseppe Leone e proiezione lavori
• 18:00 dibattito
• 18:30 inaugurazione mostra di Leone
• 19:00 cena
• 21:00 indicazioni per il workshop a cura del Maestro Leone
Sabato Santo
• 06:00 taglio dell’albero
• 08:00 preparazione dell’albero
• 11:00 addobbo
• 12:30 ‘manciata’, pranzo collettivo a base di carne e pesce azzurro
• 15:00 sfilata dell’albero, dei carretti siciliani, degli ‘schietti’ e dei gruppi folcloristici per le vie del paese
• 17:00 raduno in piazza Duomo
• 18:00 inaugurazione mostra sui riti della Settimana Santa in Sicilia. Interviene Marcella Croce
• 19:00 cena
• 21:00 visione con proiezione e commento dei lavori dei partecipanti
Domenica di Pasqua
• 07:00 benedizione dell’albero in piazza Duomo e prima alzata
• 09:00 giro dell’albero per le vie del paese
• 12:00 pranzo
• 15:00 inizio della gara in piazza Duomo
• 17:00 visione con proiezione e commento dei lavori dei partecipanti
• 18:30 chiusura lavori.
Giuseppe Leone
È nato a Ragusa. È un narratore della Sicilia, dei suoi monumenti, delle sue feste, dei costumi e della vita quotidiana. Le sue immagini narrano la Sicilia, spesso accompagnate dalla letteratura di Sciascia, Bufalino e Consolo, ne rivelano la parte più vera, cioè gli uomini, i paesaggi.
Terrasini
È un paese di 11.000 abitanti che sorge su una tipica scogliera di roccia rossa in cui è incastonata una piccola spiaggia incorniciata dai ‘faraglioni’. Distante 30 km da Palermo,il paese è ben collegato alla città. Il nome di Terrasini è legato a quello del Duca Henry D’Aumale, fi glio del re di Francia Filippo D’Orleans, che acquistò una tenuta nella quale produsse un moscato DOC, che per un trentennio imbandì le mense più prestigiose d’Europa. Numerosi i beni architettonici e naturalistici da visitare: il Museo Regionale di Storia Naturale e Mostra Permanente del Carretto siciliano, le Torri di avvistamento, Palazzo La Grua, Palazzo Cataldi e Villa Fassini, la Riserva Naturale Orientata “Capo Rama”, le Chiese. Il paese offre una ricca e diversificata capacità di ricezione turistica.
La ricezione alberghiera è in Bed&Breakfast, costo di € 50,00 a persona mezza pensione bevande comprese.
web: www.comune.terrasini.pa.it e-mail: [email protected], tel. 091 243714 – 339 1722217.
WOW!!
gran bel modo di celebrare la pasqua e la primavera!
sono senza parole!
TAGLIARE UN ALBERO, ma che modo è questo di festeggiare la primavera???????
lasciatelo vivere in pace! e PIANTATENE ALTRI DI ALBERI piuttosto…..
e poi che tristezza….il banchetto di carne e pesce…..
tantissimi animali stanno vivendo le pene dell’INFERNO per i vostri pranzi e cene pasquali,
se questo è il modo di celebrare la vita
se la MORTE è il vostro modo di festeggiare Gesù e la Natura…..
la Sicila è la patria del cibo mediterraneo,
la nostra terra ci regala tantissime squisitezze
possiamo fare a meno di UCCIDERE
……almeno in queste giornate
PENSATECI SU!
PUO ESSERE PER TUTTI UNA PASQUA MIGLIORE!